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Il calcolo questa parola misteriosa


Il cemento armato non è un puro mezzo strutturale ma espressione architettonica, materia alchemica che prende vita, generatore di possibilità infinite, punto di contatto fra mondi inerti, poesia, grigiore idilliaco.


"La più genuina identità di Riccardo Morandi risiede nell'aver saputo realizzare idee architettoniche che, pure personalizzate, possono essere insegnate, intellegibili e comunicabili. E' in questo senso il ponte e la grande copertura rappresentano i temi a lui più congeniali; il loro essere strutture architettonicamente chiare, espressioni formali compiute in se, forme logiche nemiche dei mezzi termini e delle finzioni decorative, fa si che l'attenzione ai problemi fondamentali del progettare non sia distratta e deviata da componenti troppo articolate e ricche (e perciò spesso confuse) e che una decisa impostazione strutturale, coraggiosamente delineata in tutta la sua chiarezza, non diventi solo un espediente costruttivo ma rappresenti la sostanza stessa della loro architettura.


Le conseguenze più evidenti di questa impostazione di lavoro, sono la ripetizione esplicita dei tipi strutturali e il loro progressivo affinamento di progetto in progetto, ma anche l'applicazione e la verifica di una stessa soluzione strutturale in opere di tipo molto diverso (come gli edifici e i ponti) e il suo abbandono ogni volta che la ricerca progettuale e costruttiva sia giunta a dare risposta soddisfacente (o a negare) gli iniziali interrogativi tecnici e architettonici. Il motivo di questo modo di procedere, curioso e prudente insieme, oltre che in quanto detto risiede nel fatto che Morandi, nemico dell'improvvisazione e della faciloneria non ritiene mai giusto affrontare un tema nuovo senza una specifica preparazione; considerando le esigenze economiche e di tempo troppo importanti per essere sacrificate alla originalità e novità ad ogni costo, egli giudica ingiustificato ogni spreco di energie e di risorse in opinabili esperimenti."



Titolo: Riccardo Morandi

Editore: Zanichelli

Autore: Giorgio Boaga

Anno pubblicazione: 1984

Pagine: 192


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